Introduzione
Negli ultimi anni si è registrato un netto incremento delle domande di brevetto come risultato di una maggiore consapevolezza nel nostro paese della potenzialità del brevetto, che è un indicatore puntuale e preciso delle capacità innovative e di sviluppo di una società.
La conseguenza di questo nuovo interesse è la necessità inderogabile di proteggere rapidamente ed efficacemente i risultati del lavoro di ricerca e sviluppo, ovunque questo venga realizzato. La conoscenza non superficiale delle potenzialità dello strumento brevettuale sta diventando, anche da noi, come già da tempo all’estero, un’esigenza inderogabile per tutti i ricercatori impegnati in processi di ricerca e sviluppo, sia nel settore industriale sia in quello accademico.
In altre parole, la cultura brevettuale non può più essere riservata esclusivamente a chi opera direttamente negli studi di consulenza brevettuale, negli uffici brevetti pubblici o di enti industriali, ma deve diventare un patrimonio necessario per tutte quelle persone, sempre più numerose, che già lavorano o che si apprestano a lavorare in settori scientifici o tecnici, accademici o industriali, e che per questo sono destinate a doversi confrontare ogni giorno con problematiche brevettuali di tutela della proprietà industriale e con chi le gestisce professionalmente.
Per un professionista attivo nella ricerca e nello sviluppo sia in una azienda sia in una istituzione pubblica è indispensabile, accanto alla specifica preparazione tecnico-scientifica, anche una buona conoscenza delle leggi brevettuali ed una sufficiente conoscenza di tutte le attività che sono di supporto alla brevettazione.
La padronanza delle problematiche inerenti ai brevetti e alla tutela della proprietà industriale permetterà a tutti coloro che sono attivi in R & D di interagire molto più rapidamente, facilmente ed efficacemente con i consulenti brevettuali, gestori abituali delle problematiche inerenti ai brevetti.
È anche evidente che il sempre crescente peso economico dello strumento brevettuale, oltre a richiedere un’indispensabile maggior professionalizzazione in coloro che devono interagire con i consulenti brevettuali, produrrà anche una maggiore domanda di laureati che vogliono dedicarsi alla professione di consulente in brevetti.
Le lezioni hanno come obiettivo quello di far conoscere potenzialità, caratteristiche e limiti dei brevetti per massimizzarne l'uso strategico, con particolare riferimento ai brevetti nell’ambito chimico e farmaceutico.